domenica 23 dicembre 2012

trasloco!

bene ragazzi, è ora di "evolvere" il mio blog e passare ad un sito "serio" che cercherò di mantenere attivo con un pò più di impegno rispetto a questo blog ma, soprattutto, cercando di renderlo più interessante dato che ho inserito varie sezioni, tra cui la sezione "officina" dove esporrò dettagli tecnici che credo possano interessare a molti.

spero che continuiate a seguirmi anche sul sito come avete fatto fino ad ora su questo blog.

arrivederci!

www.marcopedala.com

domenica 16 dicembre 2012

neve e padali

ieri mattina, alle 6.30 sono stato svegliato dal silenzio.
quando nevica tutto è più ovattato, non si sente nessun rumore provenire dall'esterno, e allora intuisci che la dama bianca è arrivata, coprendo tutto e ovattando ogni rumore superfluo.
passa lo spazzaneve e la sua lama che stride sull'asfalto me ne da conferma: ha nevicato!

mi fiondo giù dal letto, mi affaccio dalla finestre e vedo il tetto della chiesa con almeno 20cm di neve sopra. la strada è tutta bianca...

senza esitare un minuto mi faccio il the caldo, mangio qualcosa e mi vesto: pantaloni da bici impermeabili, giacchina antiacqua, scapre gore e ghette... in 10 minuti sono in cantina, ho già montato le luci e... VADO AL LAVORO IN BICI!

è ancora buio quando parto, sta nevicando copiosamente, le mie luci illuminano la strada e i grossi fiocchi mi gelano la faccia. per strada non c'è nessuno. le poche auto che mi sorpassano (a velocità non di molto superiore alla mia) rallentano, e i conducenti sgranano gli occhi e si soffermano a guardarmi (non so se guardano me o la mia bici con le gomme giganti), ma di sicuro penseranno che sono un alcolizza a cui hanno ritirato la patente e che ora è costretto a pedalare in queste condizioni... poverino!

faccio un pò di statale, tutta bianca, poi arrivato a Sarre mi infilo in una pista ciclabile vergine ed immacolata. il buio si sta diradando, lasciando spazio ad una pallida luce che appena appena illumina la mia "strada". ad ogni colpo di pedale affondo i miei piedi nella neve, procedo lentamente ed in silenzio.

arrivo in officina con solo 10 minuti di ritardo ma con un sorriso grande così.

lavorerò tutta la mattina pensando al giro della pausa pranzo: non posso mica evitare di pedalare oggi con una condizione così!

nel frattempo smette di nevicare, i cm a terra ormai saranno almeno una trentina scarsa. è mezzogiorno e parto per "fare un giretto in ciclabile".
nessuna traccia, ne di pedoni, ne di ciclisti, nemmeno delle zampette degli animali! sono solo io!

la neve è un pò umida e pesante, si appiccica dappertutto, la mia bici peserà 25kg, ma avanza, lenta e inesorabile, in totale sicurezza nella neve più profonda. impiego più di un'ora per fare 11km, con una fatica enorme, ma con altrettanto divertimento e soddisfazione.

il ritorno, sulle mie stesse tracce, si fa più semplice e scorrevole.




sono di nuovo in officina, con un sorriso ebete stampato in faccia: oggi pomeriggio sarò molto più gentile con i miei clienti!

venerdì 7 dicembre 2012

Ancora fat!

Subito non ci volevo credere... Queste bici "ciccione" sono una stronzata, a cosa vuoi che servano???
Poi inizi a usarle, ad apprezzarle, si forma la compagnia giusta... Non puoi quasi più farne a meno! Aspetti, per la prima volta, la nevicata per uscire in bici e non con gli sci e, soprattutto, TI DIVERTI!!!!
Sono tornato un po' bambino, come quando, con Trillo e Herik, passavo i pomeriggi a fare l'idiota per il paese con delle improbabili gomme chiodate autocostruite... Tornavo sempre a casa fradicio e felice.
Ora, a 36 anni, dovrei essere serio e maturo, invece ritrovo ancora lo stesso spirito di quando ero piccino!

Da solo o in compagnia il divertimento con una fat bike è assicurato. Il primo dicembre non è stata un'eccezione! Giorno della giornata globale delle fat bikes, ci siamo ritrovati a Sestriere a pedalare in tanti, tutti suonati come e più di me...



Notturna, -17, cielo terso... Abbiamo pedalato fino alle 4 del mattino, dormito in tenda (o nella neve senza tenda come ho fatto io) è stata la ciliegina sulla torta!

Giorno dopo ancora in sella, al sole, a divertirci una volta ancora.

Saluti e sorriso di fine giornata con la promessa di rivederci presto...

Ora sta nevicando e, ovviamente, sto pensando sd una lunga pedalata sulle spiagge selvagge della camargue... Non mi accontento mai!





lunedì 19 novembre 2012

sabbia

9 ore di auto per andare a pedalare con degli sconosciuti nella sabbia.

Roba da idioti.

Ma poi ritrovi gente come te che ama la bicicletta in ogni sua sfumatura, in ogni sua essenza.
E pedali per ore in allegria, dimenticando tutto e tutti, con dei ragazzoni che ti sembra di conoscere da sempre.

Divertito come non mi divertivo da anni ormai!

Grazie a tutti. è stato bello!

giovedì 15 novembre 2012

fat bike

7 ore nei boschi, immerso nella neve. non con gli sci, ma con la fat bike.
silenzio come solo la neve sa creare, il freddo che scompare con la fatica, il fiato che si condensa nell'aria.

nuove sensazioni, soliti luoghi che diventano "strani", come sconosciuti.

emozioni mai provate, i soliti panorami, raggiunti in bici anzichè con gli sci, hanno un aspetto diverso!

bellissima giornata!




domenica 11 novembre 2012

focus: GTD


da un pò di tempo non scrivo sul mio blog...

Chi mi segue e mi conosce già sa a cosa sto lavorando per il 2013. ok, la stagione è appena conclusa, la Hellas Trans Mountains in Peloponneso è stata una gara stupenda e super soddisfacente per me, ma l'obiettivo a cui punto ora è ben più alto.
ogni volta che mi collego al web, ogni volta che salgo in bici, ogni volta che distolgo l'attenzione sulle cose quotidiane, mi viene in mente qualcosa al riguardo, cerco informazioni, corro a cercare quello che mi manca. impulsivamente, come se dovessi partire domani, mi sento già pronto a partire!

ma dove? già, dove!

Banff, in Canada sarà teatro della mia partenza per la nuova avventura a cui ho deciso di prender parte: il GREAT TOUR DIVIDE.

una non-gara estrema, che percorre l'intera continental divide, la strada sterrata che, lungo le rocky mountains, collega lo stato dell'Alberta (Canada) al messico. 4500km e 61'000m di disilivello separano i due punti, tutti da percorrere in autonomia TOTALE senza alcun appoggio esterno, senza assistenza, senza NULLA!

ai più potrà apparire una cosa estrema, idiota, senza senso. eppure il fascino che ha su di me (e su molti biker come me a quanto pare) è indescrivibile. non so spiegare le sensazioni che si provano a pedalare per tantissime ore consecutive, per più giorni (in realtà non sono mai andato oltre i quattro giorni) in terre sconosciuto, spero di poterlo fare al mio ritorno però!

non scriverò il mio "target" non dirò quanto tempo credo di impiegarci poichè ui l'avventura è concludere il percorso, costi quel che costi, indipendentemente dal tempo impiegato. ok, il record è di 15 giorni appena, per rientrare tra i "finisher" bisogna stare in una volta e mezza il tempo record... ce la farò, sicuramente, voglio farcela perchè non so se potrò ritornare a pedalare laggiù.

mancano sette mesi alla partenza ma non sto più nella pelle già da ora. l'inverno è lungo, ma passa in fretta e, quando sarà finito, sarà ora di lavorare sodo per prepare al meglio questa avventura!

intanto attendo la neve, le sciate, le pedalate con la nuova fat bike... distogliamo per un momento lo sguardo sulla mera preparazione e pensiamo, come al solito, al puro divertimento. l'inverno sserve a questo dopotutto!!!

domenica 21 ottobre 2012

Fine stagione

Prendi una domenica di fine ottobre, una calda domenica, 4 amici, un lungo giro in mtb fino a 2200m di quota e la nuova singlespeed.

Mixa tutto con panorami mozzafiato, colori spettacolari, single track infiniti.
Otterrai una domenica di mtb vera, sincera, pura. Come piace a me.

È mancata solo la castagnata finale, ma non si può avere sempre tutto!

Grazie a Elisabetta e Sergio, Alessandro, Fabio per la bellissima giornata!